L'intervistato di oggi (in realtà l'intervista è stata effettuata ieri, sabato 25 settembre 2010 per cui non spaventatevi, niente levatacce la domenica mattina!!) è l'ideatore di PROGETTO ZERO, un progetto musicale fortemente innovativo.
Innanzitutto grazie di esserti fatto avanti. Tu sei il primo ospite del rubricone “MadeinBiggì”, il primo esperimento dell’Associazione Opera Prima.
Rompiamo subito il ghiaccio con qualche domanda di conoscenza: chi sei?Quanti anni hai? Studi?
Ciao a tutti, sono Guido Casati, ho 19 anni e lavoro da 4 anni con mio padre in un laboratorio specializzato in vetrate artistiche.
Bene, dopo questa breve introduzione, entriamo nel tuo mondo: raccontaci la tua attività.
Faccio questa attività da 6-7 anni e vorrei incrementare questa mia passione. Fino a poco tempo utilizzavo solamente programmi come "Fruityloops" poi ho deciso di fare il salto di qualità e ho acquistato alcuni componenti professionali: una Drum machine della KORG, un mixer e a breve prenderò una batteria elettronica e un sintetizzatore “Mini” KORG. Progetto Zero invece è nato un paio di anni fa. Progetto Zero perchè nasce dal “Caso Zero”, che è l’elemento che resiste a tutti gli esperimenti di laboratorio e io mi sento un po’ così. E Progetto Zero è l’esperimento finale.
Ci spieghi velocemente a cosa servono gli strumenti di cui ci parlavi prima?
Allora, la Drum Machine è un apparecchio che serve a creare musica in sequenze di pattern (il pattern è un "fraseggio" che può durare tra i 1 e gli 16 megabit) e si compone manualmente. Ogni tasto che è presente nella Drum Machine è una nota che può essere modificata manualmente. Il mixer invece è un normale equalizzatore.
Sei da solo in questa tua avventura musicale?
Attualmente sì, ma mi piacerebbe coinvolgere 2/3 persone, magari un chitarrista e una cantante.
Come ti definisci? Dj?
No, io sono un Music’s Maker. Il Dj si limita a mixare altre canzoni, io vado olre: le creo e le mixo
Come ti sei approcciato alla musica?
Ho sempre avuto passione per la musica sin da quando ero un bambino. Ho suonato la Tromba, il pianoforte, vari strumenti scolastici...sperimentavo qualsiasi strumento mi capitasse sotto mano.L'ultimo strumento con cui mi sono cimentato è la batteria, che ho suonato per 4/5 anni...passione che ho tutt’ora anche se ho avuto dei problemi con la banda del paese (dove c’è un insegnante valido) che mi hanno posto dei vincoli e non ho accettato.
Perchè proprio la musica?
Perchè la musica mi fa stare bene, mi rende felice. Mi piace vedere chi ascolta la musica, e chi si esalta ad un concerto.
Quali sono gli obiettivi che ti poni?
Vorrei trovare un genere mio, un genere nuovo di musica, questo è il mio primo obiettivo.
Hai mai pensato che questa tua passione potrebbe diventare in un futuro il lavoro della tua vita?
Magari!! Mi piacerebbe un casino!
Quali sono gli aspetti positivi del luogo in cui vivi?
Positivi....mah...L’Italia in generale sento che non mi sta dando niente.Aspetto sociale pessimo. L’Italia dal punto di vista musicale non soddisfa le mie aspettative: è un po’ stitica. Penso a Londra, dove ci sono un sacco di artisti emergenti, perchè secondo me viene riconosciuto più spazio ai giovani.
Non ti chiedo dunque quelli negativi..
L’unica cosa positiva che ha l’Italia è la storia, i luoghi...
Quali potrebbero essere per te le soluzioni ai problemi?
Forse ci vorrebbero cose più forti e iniziative come la vostra solo che promosse dai “piani alti”.
Grazie per averci regalato un po’ del tuo tempo...concludi con un pensiero/frase/slogan
Niente è reale, tutto è lecito.
